Capitale europea della cultura
Al centro di un incredibile paesaggio rupestre che conserva un grande patrimonio di cultura e tradizione sorge la città di Matera, ll più antico insediamento urbano, in cui la vita scorre dalla preistoria fino ai giorni nostri.
Matera è nota come la città dei sassi, con interi quartieri di case completamente scavate nella roccia e grazie a questa incantevole particolarità, l’UNESCO nel 1993 dichiara i Sassi di Matera Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Ma non è l’unico riconoscimento attributo a questa città piena di sorprese infatti risulta una grande miniera di arte e cultura, non a caso è stata designata quest’anno come Capitale Europea della Cultura.
Tra i diamanti più preziosi che compongono il tesoro artistico e culturale di Matera, c’ è il Museo Archeologico Nazionale “Domenico Ridola” , primo museo della Basilicata, nato nel 1911 che custodisce reperti che vanno dal Paleolitico inferiore (circa 10.000 anni fa), per lo più oggetti in pietra levigata, fino al Neolitico, con utensili sempre più lavorati, come raschiatoi, punte, grattatoi in selce o calcare. L’elegante Palazzo Lanfranchi Invece ospita il Museo di Arte Medioevale che oltre a custodire molti oggetti e testimonianze del territorio è uno strumento utile per capire meglio l’intera realtà passata e Moderna della Basilicata inoltre tra tutte le opere conservate al suo interno è doveroso sottolineare la grande esposizione di Carlo Levi. Ma la vera ineguagliabilità di questo luogo incantevole, come si può intuire, sono i Sassi che costituiscono la parte antica di Matera hanno dato vita ad un’intera città scavata nel tufo caratterizzata da labirinti sotterranei e ipogei cavernosi, un paesaggio in cui i canyon, la roccia e le architetture si fondono in armonia e creano una città che sembra assomigliare ad un maestoso monumento che prende vita grazie agli abitanti simpatici ed ospitali capaci di rendere un viaggio un’ esperienza di vita irripetibile.
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